Doris Palmisano viene fondata il 2 dicembre del 2010. In quel giorno ricorre l’anniversario della nascita di Maria Callas e Gianni Versace.

La pubblicazione delle equazioni di campo di Albert Einstein che costituiscono la summa della teoria della relatività generale ed è il giorno in cui, nella cattedrale di Notre Dame a Parigi, Napoleone Bonaparte si autoincorona e viene consacrato da papa Pio VII imperatore dei Francesi.

Gustav Jung suppone che la realtà possieda un lato creativo che si mostra a chi si predispone a riconoscerlo. Non sono imprevisti del caso ma secondo il principio di sincronicità coincidenze significanti.

Doris Palmisano progetta l’imprevisto.

Nel lavoro di Matteo Palmisano, la provocazione non è né una premessa né un fine. Quando si presenta, è nell’ordine naturale delle cose, come il colore, la forma, la funzione, e non potrebbe essere altrimenti.

È il prodotto di una ostinata ricerca della creatività e delle sue variabili regole, a volte è uno scarto, un passo laterale. Apprezziamo quindi la sottile ironia e il tocco leggero del gioco.


Carlo Spoldi
art director, artista